ID 0200175

INCIPIT VITA NOVA

CCN

Luoghi di incontro, comunità per ricostruire sé stessi. Il progetto CCN promuove l’inclusione dei NEET in Italia e Ticino, con una via: educare.
C’è un’urgente necessità affinché il recupero del disagio giovanile dei NEET,nei territori Interreg Italia- Svizzera, sia affrontato con soluzioni efficaci e concretamente inclusive. 
Sempre più spesso tra loro ci sono anche minorenni, giovani donne e madri lasciate a se stesse. Non lavorano, non studiano, non vivono in famiglia, e, intrappolati in questo “non”, finiscono per perdere ogni desiderio e slancio verso la vita attiva. Per riaccendere la loro motivazione serve una proposta concreta, incisiva e strutturata. 
La rete di partner di CCN riunisce imprese sociali, amministrazioni pubbliche, istituzioni sanitarie e associazioni per contrastare il disagio attraverso azioni concrete: educazione ambientale, laboratori agricoli, sport ed educazione corporea, workshop di cucina ed educazione alimentare. Ogni percorso è pensato per riscoprire il presente, offrendo fin da subito un’opportunità di rinascita: “incipit vita nova”.

È partito CCN

al lavoro per includere i NEET Al lavoro per sostenere l’inclusione dei Neet, per farli…

SCOPRI

Kick off di CCN

È in programma per giovedì 6 marzo 2025, a partire dalle ore 11, il kick…

SCOPRI

I partner

Sono 9 i partner del progetto “CCN – Community care per NEET con azioni trasnfrontaliere”. A svolgere il ruolo di capofila italiano è la Cooperativa “La Clessidra”, che opera in Lombardia e Piemonte con donne fragili, madri vittime di violenza o giovani  con disturbo borderline di personalità. Assieme a lei, l’Associazione “L’Amico Charly” di Milano, ente del terzo settore tra i primi a porre il tema dei NEET in Italia. E ancora, la cooperativa piemontese Hannah Arendt, l’associazione Promosolida di Bolzano, il Comune di Laveno-Mombello (Varese). Il ruolo di capofila svizzero è ricoperto invece dalla Fondazione “Il Gabbiano”, che a Lugano  offre servizi utili per giovani in difficoltà nell’ottica di un accurato reinserimento socioprofessionale.
Tra le realtà ticinesi coinvolte anche la Clinica Santa Croce di Orselina, la società di informatica Securdata e Ten Agency, dedicata all’educazione sportiva.

Opera in Lombardia e Piemonte dal 2005, gestendo alcune community care per giovani NEET con disturbo borderline di personalità e per madri con figli in situazione di disagio, e ha all’attivo la partecipazione a due recenti progetti Interreg Italia-Svizzera (Young Inclusion e WaW – Women at Work), entrambi volti all’inclusione sociale di soggetti fragili.
Per il progetto CCN La Clessidra svolge il ruolo di capofila, conducendo il CdP – comitato di Pilotaggio – delle attività e coordinando gli altri partner; è prevista l’apertura di una nuova Community Care in una location individuata a Lecco Rivabella in uno stabile con un ampio spazio per la pratica dell’agricoltura sociale. La Clessidra lavorerà, tra le altre cose, anche alla costituzione di un’equipe educativo-sanitaria transnazionale per il trattamento, nonché a favorire l’inclusione delle giovani con i partner Clinica S. Croce (CH) e la Fondazione Il Gabbiano di Lugano.

La fondazione  è attiva da oltre 30 anni nel Canton Ticino nel proporre una soluzione alle problematiche di giovani adulti in difficoltà e privi di formazione, nonché nell’affrontare l’aumento dei NEET in Ticino.
Le sue principali attività in CCN sono, oltre al coordinamento svizzero, promuovere il laboratorio transfrontaliero dell’agricoltura sociale grazie alla sua esperienza già realizzata nel settore; sarà promosso anche il laboratorio alimentare e cucina, mentre per il laboratorio di educazione corporea e sport collaborerà con Ten Agency.

Nata nel 2001 a Milano in seguito alla tragica scomparsa di Charly Colombo allora sedicenne, si occupa di prevenzione al disagio giovanile attraverso progetti di intervento educativi, formativi, di assistenza e di sostegno a favore degli adolescenti, in collaborazione con le istituzioni, le scuole e le famiglie. In CCN avrà il compito di presidiare le attività inerenti ai laboratori di educazione corporea-sport, in dialogo con Ten Agency. Dopo la fase di ingresso degli ospiti NEET (almeno 10), questi verranno inseriti in attività teoriche e pratiche di conoscenza del proprio corpo e impiego in attività sportive. Una delle possibilità più interessanti da sviluppare a progetto sarà un torneo di calcetto Italia-Svizzera, con semifinali e finale a Milano o Lugano.

La Cooperativa Hannah Arendt, con sede legale ad Omegna (VCO) e operativa a Frassineto Po (Casale Monferrato, Alessandria), ha come mission sociale la gestione di servizi socio sanitari e riabilitativi, servizi socio-educativi e di attività motoria, destinati a soggetti diversamente abili in situazione di disagio psico-fisico, e in genere a tutte le persone bisognose di intervento sociale. L’interesse certamente più rilevante della partecipazione a CCN è l’opportunità di sfruttare l’onda di questo progetto e le sue risorse per l’apertura di una nuova comunità. È su questa linea che si innesta anche il contributo a progetto: prendere in carico almeno 12 NEET rappresenta un impegno importante.

L’interesse principale del Comune alla partecipazione al progetto CCN è l’opportunità di affrontare il problema NEET che affligge la socialità del paese. Laveno è un paese a forte attrattività turistica e la presenza di giovani NEET diventa sociologicamente rilevante nelle stagioni turistiche. Decine di giovani che oziano giorno e notte in zone centrali e sulle rive del lago lasciandosi vivere quotidianamente; non c’ è aggressività ma certamente prossimità all’abuso di sostanze, al disagio psico-sociale e al disordine comportamentale. L’impatto sociale già stimato nel paese è di 5 a 1: ogni giovane coinvolto-recuperato fa beneficiare la sua cerchia sociale di una migliore qualità della vita.

L’Associazione Promosolida opera in Alto Adige dal 1993, organizzando e promuovendo attività culturali ed educative. Il nome Punto Liberatutti è stato scelto con l’intenzione di sottolineare un offerta di rapporto, rispetto a dei ragazzi che hanno dei vuoti educativi nella loro storia. “Puntoliberatutti” differenzia l’offerta educativa/riabilitativa e di socializzazione rispetto alle esperienze correnti esistenti sul nostro territorio. Promosolida sfrutterà CCN per favorire sul territorio di Bolzano e provincia l’assistenza e cura dei giovani NEET. Promosolida incrementera l’attività che gia svolge da più di 20 anni. Il Centro Diurno – già ampiamente collaudato – sarà l’ambito privilegiato dell’intervento.

È la seconda Clinica del Canton Ticino per numero di pazienti trattati. È strutturata come ospedale con reparti, personale e sistema organizzativo amministrativo di grande efficenza e qualità, e ha da anni in cura ragazzi NEET in situazioni molto diverse. Con CCN, Santa Croce punta a sostenere il laboratorio sanitario a favore dei suoi pazienti, in particolare l’ergoterapia. In psichiatria, l’ergoterapia promuove il recupero e il mantenimento della partecipazione più autonoma alla vita quotidiana e sociale del paziente. Si parla di ruolo e di performance occupazionale. Nell’ambito della equipe psichiatrica questa è l’azione che si inserirà nella Community Care svizzera.

È una giovane società svizzera dedicata tutta sulla educazione del corpo e dello sport. In CCN avrà il compito di muovere le attività inerenti ai laboratori di educazione corporea- sport, in dialogo con l’Associazione “L’Amico Charly”. I giovani verranno inseriti in attività teoriche e pratiche di conoscenza del proprio corpo e impiego in attività sportive. Una delle possibilità più interessanti da sviluppare a progetto sarà un torneo di calcetto Italia-Svizzera, con semifinali e finale a Milano o Lugano.

SecurData importa e distribuisce a livello nazionale ed internazionale prodotti e soluzione dedicate al mercato dell’Identità Digitale, soluzioni di controllo degli accessi fisico e logico, autenticazione e crittografia, lettori di smart card, token, dispositivi per la generazione di One -Time Password (OTP), stampanti per tessere e carte plastiche tecnologiche, software di badge management e prodotti dedicati alla stampa e all’identificazione automatica. Per CCN si occuperà di implementare e sviluppare il sito web.

Laboratorio transnazionale
di agricoltura sociale

L’agricoltura sociale – già ampiamente utilizzata dai partner in precedenti progetti –  è efficace nel “risveglio“ del soggetto, impegnandolo sia fisicamente che intellettualmente in una pratica totalizzante. Per questo, la cooperativa “La Clessidra” (in Italia) e la Fondazione “Il Gabbiano” (in Svizzera) intendono promuovere attività agricole, di giardinaggio e di educazione ambientale, che favoriscano i NEET nel raggiungimento di quel coinvolgimento psico-fisico, precluso dalla loro condizione. La conoscenza elementare dei cicli stagionali, le principali colture orticole, la coltivazione door e indoor: in questo modo il NEET avrà anche l’opportunità di entrare in un rapporto empatico e reale con la Natura.

Educazione
alimentare e cucina

Le nuove generazioni si alimentano male, con gravi conseguenze sulla salute. E spesso, è proprio una buona alimentazione a mancare tra le qualità del buon vivere nella giornata di un NEET. Per questo il progetto, oltre a far comprendere l’utilità di diete e alimentazione corretta, vuole introdurre i soggetti coinvolti all’attività del cucinare: attraverso la conoscenza degli alimenti base, la loro elaborazione e preparazione per un giusto e gustoso pasto. A curare questi laboratori sarà la Fondazione “Il Gabbiano”.

Si tratta di un metodo psicoterapeutico articolato, strutturato finalizzato al trattamento di personalità caratterizzate da disregolazione emotiva. Il metodo si fonda sull’esperienza dei pazienti in un setting gruppale interpersonale, tra pari. L’apprendimento di nuove conoscenze e l’interazione con i componenti del gruppo giocano un ruolo chiave nel processo di cambiamento. Young Inclusion ha incentivato la sua applicazione presso le cc parte della rete, nonché il suo apprendimento e applicazione presso la Clinica Santa Croce di Orselina (Ch).

Il metodo GET

SPORT E BENESSERE

Rispettare il proprio corpo, conoscerlo nella sua naturalità, valorizzarlo ed educarlo è per un ragazzo in grave disagio e a rischio marginalizzazione un serio impegno. In queste attività sono coinvolti l’Associazione “L’Amico Charly” (Italia) e Ten Agency (Svizzera), che si rivolgono con la loro expertise anche agli altri partner: i giovani NEET sono inseriti in attività teoriche e pratiche di conoscenza del proprio corpo e impiego in pratiche sportive, anche collaborando alla creazione di un torneo di calcio tra Italia e Svizzera. 

Dicono di noi